martedì 19 novembre 2013

il ritorno di kappadicuori

Sono ormai tre anni che il nuovo romanzo è bello che pronto. Lo hanno valutato alcune case editrici e per tutte è pubblicabile. Purtroppo però la figura romantica dell'editore che investe e dello scrittore che scrive sembra essere ormai un lontano ricordo. Oggi lo scrittore si deve auto produrre. 
Il racconto, a differenza del primo "Kappadicuori" pubblicato da "Il filo" dalla forte impronta fantasy, è un giallo dai risvolti divertenti. Mentre Kappadicuori è vissuto dal protagonista su un doppio piano dimensionale, la realtà e la fantasia, il nuovo romanzo si svolge tra le vie di Bari ed è costellato di personaggi molto poco fantasy e molto legati alla realtà del territorio. Max si trova ad avere a che fare con Tonino, un singolare ladruncolo, ma anche con Sara, un affascinante avvocatessa (per quanto le desinenze al femminile nelle professioni siano sbagliate) penalista che avrà la sventura di imbattersi nello stesso personaggio. Al quale però alla fine del racconto... no basta non posso dirvi di più.
In alto a destra c'è un simpatico bottone grazie al quale voi, affezionati lettori dei miei racconti, potrete decidere di fare una volontaria donazione dall'importo che liberamente deciderete, altrimenti che donazione sarebbe? Qualsiasi cifra andrà bene. A cavallo Donato non si guarda in bocca. Se tutti insieme si riuscisse a raccogliere la cifra per pagare la pubblicazione sarebbe una cosa fighissima. Io saprei come sdebitarmi... che ne so: una copia del romanzo in regalo, oppure uno sconto, a chi avrà più o meno donato? E' una cosa, credo, possibile. Ma credo anche che non abbia prezzo il sapere di aver partecipato alla realizzazione di un sogno. 
Il nuovo racconto dal titolo "Kappadicuori ed il mistero dell'automobile traslata" merita davvero di prendere la via delle stampe. Non perché l'abbia scritto io ma perché è forte davvero.
Succede di tutto! Chiunque lo abbia letto si è davvero divertito. Io, se fossi in voi, parteciperei alla realizzazione di questo sogno. Sarà fantastico incontrarci alla presentazione del libro e conoscerci tutti di persona.

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